Reiki. Un modo naturale di curare e curarsi.
Il Reiki permette di incalanare l'Energia Universale di Vita grazie all'imposizione delle mani, allo scopo di ripristinare l'armonia globale dell'essere e di curare al tempo stesso il piano fisico, emotivo, mentale e spirituale.Ogni essere umano è formato da un'insieme di vari corpi energetici. Noi generalmente siamo consapevoli solamente del corpo fisico anche se siamo a conoscenza di una parte spirituale (corpo spirituale). Il nostro corpo fisico si muove in questa nostra esperienza di vita seguendo o cercando delle emozioni (corpo emozionale). Per questo facciamo delle scelte e seguiamo dei desideri (corpo mentale). Questo è uno schema molto semplificato dell'insieme energetico identificato come uomo, ovvero noi stessi. La parte fisica viene influenzata nel suo benessere, nel suo stato di salute dalle scelte fatte dai corpi mentale/emozionale. Nell' uomo comune queste scelte sono spesso inconsapevoli, come se fossero eventi ai quali non poter sfuggire, ineluttabili (destino, vita, ambiente, cultura etc.).
Ma appena si comincia a sentire un qualcosa dentro, quella scintilla che ci rende consapevoli delle nostre scelte e di ogni altra cosa che ci circonda tutto cambia. Noi nasciamo a questa esperienza terrena con uno scopo abbastanza preciso ma spesso non riusciamo a ricordarlo. Piccoli eventi ci spingono verso determinate esperienze per realizzare questo scopo. Se noi siamo ciechi a questi eventi, a questi segnali, a queste piccole coincidenze ecco che cominciano a presentarsi quelle che noi chiamiamo malattie, traumi, incidenti per riportarci verso quella via, per renderci consapevoli.
Le malattie non sono altro che segnali, avvisi, spie che indicano una nostra cattiva comprensione dell'insieme corpo/mente/emozioni/spirito. Proviamo a fare qualche esempio pratico per poter meglio comprendere questo meccanismo.
Partiamo da qualcosa di semplice : Domani non voglio andare al lavoro, mi sento sfruttato ed il mio collega è sempre in ferie. Questo pensiero (parte mentale) si comincia a formare al mattino ed avvia delle emozioni negative come disprezzo per il lavoro, insofferenza, rabbia verso il collega (parte emozionale). Piano queste emozioni influenzeranno la parte fisica con tosse, difficoltà a respirare, mal di testa. Questo senso di prigionia del lavoro, di sfruttamento ci schiaccia come se ci soffocasse e allora abbiamo difficoltà a respirare. Maggiore sarà l'intensità delle emozioni in campo, più forte sarà il disagio fino a causare la malattia. Questo è un piccolo esempio, solamente uno spunto per comprendere il meccanismo.
Non è necessaria nessuna esperienza particolare per praticare Reiki, magari una conoscenza basilare di anatomia può esserci utile.
Il Reiki fa parte delle terapie olistiche di armonizzazione energetica. Il suo uso ci permette di equilibrare le correnti che agiscono sui vari corpi energetici. Dal nostro Master ci viene insegnato dove posizionare le mani, generalmente in prossimità dei Chakra, ovvero quei punti di interconnessione energetica tra il corpo fisico e quello energetico.
L'equilibrio raggiunto ci aiuta a mantenere il corpo fisico in piena efficenza, con un corretto smaltimento delle tossine, una consapevole alimentazione, un controllo maggiore sui vizi etc ....
Questo rafforza le difese immunitarie dell'organismo e ci permette di evitare la maggior parte delle malattie comuni. A livello psicologico ci dà una visione diversa, una consapevolezza che ci permette di afrontare la vita con crescente ottimismo, con gioia ed allegria. Insomma, una migliore visione di noi stessi ed il rapporto con il mondo che ci circonda.
Non ci sono controindicazioni per l'uso del Reiki, in quanto il praticante funge solo da canale per l'Energia Universale che sa perfettamente come agire sul ricevente. Con la pratica possiamo favorire meglio lo scorrere dell'energia, come se togliessimo le impurità da questo canale immagginario attraverso cui scorre l'energia.
Questi sono alcuni punti, un'insieme di cose da approfondire ...
